Cosa Devi Sapere Prima di Scegliere un Colore.
Nel mondo del tatuaggio professionale, il colore non è solo una scelta estetica: è una decisione tecnica, chimica e dermatologica.
I pigmenti usati si dividono in due grandi categorie: quelli per tatuaggi artistici e quelli per tatuaggi estetici (trucco permanente o paramedicale). Ogni categoria ha caratteristiche specifiche in termini di composizione, durata e comportamento sulla pelle.
Differenze tra pigmenti artistici ed estetici
I pigmenti per tatuaggi artistici sono progettati per offrire colori intensi, saturi e duraturi. Vengono depositati più in profondità nel derma e sono pensati per durare dai 5 ai 20 anni. La gamma cromatica è molto ampia e comprende toni vividi come rossi accesi, blu profondi e verdi brillanti.
I pigmenti per tatuaggi estetici, invece, sono studiati per mimetizzarsi con i toni naturali della pelle. Vengono utilizzati per sopracciglia, labbra, areole e ricostruzioni paramedicali. Hanno una durata inferiore, in genere tra 1 e 5 anni, e vengono depositati più superficialmente. I colori sono più tenui e opachi, come marroni, beige, rosa e grigi.
Composizione chimica: organici e inorganici
I pigmenti si classificano anche in base alla loro origine chimica.
I pigmenti organici naturali derivano da fonti vegetali o animali. Sono poco usati nel tatuaggio moderno perché tendono a sbiadire rapidamente (1–3 anni) e possono causare reazioni allergiche.
I pigmenti organici sintetici sono prodotti in laboratorio. Offrono colori brillanti e una buona durata (3–7 anni), ma se non sono stabilizzati possono virare nel tempo (ad esempio, un rosso che diventa arancio o un blu che vira al verde).
I pigmenti inorganici derivano da minerali e ossidi metallici. Sono molto stabili, hanno una durata superiore (fino a 20 anni) e un rischio allergico più basso. Tuttavia, la gamma cromatica è più limitata e i colori risultano meno brillanti.
Metalli presenti nei pigmenti artistici
Molti pigmenti contengono metalli che determinano la tonalità e la stabilità del colore. Il bianco è ottenuto con biossido di titanio, molto stabile e sicuro. Il nero può contenere ferro o carbon black, ma va verificata la purezza per evitare idrocarburi cancerogeni. I rossi possono contenere ferro, cadmio o pigmenti azoici; i gialli possono contenere cadmio o cromo; i blu spesso derivano da rame o cobalto; i verdi da cromo o rame; i marroni da ferro o manganese; gli arancioni da cadmio o pigmenti azoici; i viola da manganese o pigmenti sintetici.
Alcuni metalli come cadmio, mercurio, piombo e cromo VI sono vietati o fortemente regolamentati in Europa. Altri, come nichel, cobalto e cromo III, sono tollerati solo in tracce perché possono causare allergie.
Durata e comportamento in pelle
I pigmenti inorganici sono i più stabili nel tempo e tendono a scolorire lentamente senza cambiare tonalità. Gli organici sintetici, se ben formulati, offrono una buona durata ma possono virare se esposti a luce intensa o calore. I pigmenti naturali sono i meno stabili e più soggetti a sbiadimento e reazioni cutanee.
Cosa garantiamo in studio
Da Rextattoo.it selezioniamo solo pigmenti certificati, conformi alle normative europee, testati per purezza, stabilità e sicurezza dermatologica. Ogni colore viene scelto non solo per la resa estetica, ma anche per la sua compatibilità con il fototipo del cliente e il comportamento nel tempo. La sicurezza viene prima di tutto, e ogni formula è verificata per garantire un tatuaggio bello, stabile e sicuro.